Non le ho mai visto mancare il sorriso un solo giorno né il brillio negli occhi: forse non siamo riusciti a vedere la sua tristezza oltre quel bellissimo sorriso». Marta Zanella si è tolta la vita sotto un treno a 19 anni e la sua famiglia non si dà pace perché non capisce i motivi del gesto estremo. Mas, Deus foi misericordioso para com essa família e as bênçãos não faltaram. È uscita prima dalla chiesa, ci hanno detto. Intanto, le forze dell'ordine indagano sul suicidio.
La ragazza, di Vigodarzere, è finita sotto un treno della linea Calalzo-Padova. Non riusciamo a capacitarci perché Marta era la persona più solare e sorridente che conoscevamo, sempre pronta ad aiutare gli altri. È stata vista nelle vicinanze della stazione e poi. Lei non camminava, saltellava, perché aveva la gioia di vivere», le parole del fratello maggiore, Andrea. «Ieri - racconta - è andata a messa e ha lasciato a casa il telefono cellulare.
Esistono molte organizzazioni in grado di aiutare chi si sente solo e non vuole più vivere, a partire dal Telefono Amico 199. Vamos saber agora os detalhes dessa mudança de rumo em sua vida. Quando seu interesse por Deus passou a ser mais constante, Ele usou um canal de televisão para tocar seu coração e ela por fim, experimentou uma virada de 180 graus em sua história. «Mia sorella frequentava il primo anno di Scienze infermieristiche, dopo aver conseguito il diploma allo Scalcerle» continua Andrea «Aveva il fidanzato da circa un anno. Com a infância marcada pela morte prematura do pai, muitas dificuldades se seguiram e ela teve que começar a trabalhar logo muito cedo na vida. .
Marta Zanella Afonso Bruno nasceu em São Paulo capital e cresceu no bairro Vila Carioca. . . . . .
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